Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Proiezione del film “La Provinciale”, regia di Mario Soldati (Venezia Classici Venezia 80)

Invitation_Venezia-A-Rabat_02-Mai

LA PROVINCIALE, regia di Mario Soldati

Gemma, una popolana figlia di un’affittacamere, è innamorata di un ricco giovane, Paolo Sartori. Non può tuttavia sposarlo, in quanto la madre le rivela che è suo fratellastro illegittimo. Superata la delusione, si rassegna a sposare Franco Vagnuzzi, un professore per il quale non prova un vero affetto e che la trascura. Gemma incontra la contessa Elvira, che la spinge a diventare l’amante di un certo Vittoni. Successivamente vorrebbe che si concedesse anche ad altri suoi conoscenti. Franco non sospetta di nulla, mentre Elvira inizia a ricattare Gemma e si installa in casa loro. Quando Elvira minaccia di seguire i due sposi anche a Roma, dove Franco sta per essere trasferito, Gemma, esasperata, le si scaglia contro e la ferisce. Riesce così ad allontanarla e a riconciliarsi con il marito.

 

Regia: Mario Soldati

Genere: Drammatico

Produzione: Electra Compagnia Cinematografica

Durata: 113’

Paesi: Italia

Anno: 1953

Interpreti: Gina Lollobrigida, Gabriele Ferzetti, Alda Mangini, Franco Interlenghi, Nanda Primavera, Marilyn Buferd, Barbara Berg, Alfredo Carpegna, Vernon Jarrat, Gianni Luda, Anna Maria Sandri, Milko Skofic, Rina Franchetti, Renato Baldini

Sceneggiatura: Giorgio Bassani, Sandro De Feo, Jean Ferry, Mario Soldati

Fotografia: Aldo Graziati, Domenico Scala

Montaggio: Leo Catozzo

Scenografia: Flavio Mogherini

Musica: Franco Mannino

Suono: Eraldo Giordani

 

Il film è stato restaurato nel 2023 dalla Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia–Cineteca  Nazionale – Roma.

Si ringrazia la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale – Roma per aver concesso il prestito del film La Provinciale, regia di Mario Soldati.

Clicca qui per scaricare l’invito.

  • Organizzato da: IIC Rabat
  • In collaborazione con: Ambasciata d’Italia a Rabat, la Fondazione La Biennale di Venezia, l’Institut Supérieur des Métiers de l’Audiovisuel et du Cinéma (ISMAC) di Rabat, la Fondazione Hiba di Rabat e il Cinema Renaissance di Rabat