Conferenza tenuta da Edoardo Rialti, Professore di Letterature Italiana presso l’Accademia Lorenzo De Medici di Firenze.
Ciò che per l’Universo si squaderna- I libri nella Divina Commedia di Dante Alighieri
La Commedia di Dante è un libro di libri. Non solamente per la travolgente cascata di citazioni e rimandi, che abbraccia l’intera cultura del suo tempo, ma perché in essa i libri stessi sono personaggi drammatici che esercitano un ruolo decisivo nel viaggio del protagonista e nelle vicende delle anime che egli incontra nei tre regni dell’oltremondo. Libri come mani tese nel spazio-tempo, libri interrotti a metà, libri il cui significato viene colto a generazioni distanza. Libri salvezza e libri dannazione.Ripercorrere tali presenze nel viaggio del poeta pellegrino consente di interrogarsi sul rapporto tra scrittura, memoria e flusso ininterrotto della vita quotidiana per come la sperimentiamo, nello struggimento per la sua possibilità o impossibilità a essere “letta”, compresa, abbracciata in una dinamica di senso. Un’intuizione e un interrogativo che si spingono fin nel cuore stesso del Paradiso.
Edoardo Rialti, scrittore e saggista, insegna Letteratura Medievale, Letteratura Comparata e Storia del Cinema e della Letteratura Italiana presso la Lorenzo de Medici Academy, Firenze. E’ traduttore e curatore delle opere di J. R. R. Tolkien, G. R. R. Martin, J. Abercrombie, R. K. Morgan e C. S. Lewis per Bompiani, Mondadori, Rizzoli. Collabora a Tuttolibri-La Stampa. Ha co-curato l’antologia di letteratura italiana contemporanea “L’Anno del Fuoco Segreto”. Editor de “L’Indiscreto”, suoi racconti e saggi sono usciti per Minima e Moralia, Nazione Indiana, Verderivista.
Incontro presso l’auditorium della Biblioteca Nazionale del Regno del Marocco a Rabat il 19 Ottobre alle ore 17:30.