200 anni di relazioni tra Italia e Marocco (1825–2025)
Nel 2025 l’Italia e il Marocco celebrano il bicentenario dell’avvio delle loro relazioni diplomatiche, risalenti al Trattato di Amicizia e Commercio firmato il 30 giugno 1825 tra il Regno di Sardegna e il Sultano del Marocco Moulay Abd al-Rahman ibn Hisham.
Un anniversario che testimonia la profondità storica del dialogo tra i due Paesi e che offre l’occasione per riflettere sul valore di una partnership che attraversa i secoli e guarda oggi al futuro con rinnovata ambizione.
Le origini: il Trattato del 1825
Il Trattato del 30 giugno 1825 regolava gli scambi marittimi e commerciali, garantiva la protezione reciproca dei cittadini e sanciva relazioni diplomatiche stabili tra il Regno di Sardegna e il Marocco. In un’epoca di grandi trasformazioni politiche nel Mediterraneo, l’accordo rappresentò il riconoscimento del ruolo strategico del Marocco e aprì la strada a rapporti che non si sono mai interrotti.
L’ambasceria del 1875 e gli scambi culturali dell’Ottocento
Durante l’Ottocento le relazioni furono arricchite da missioni diplomatiche e da intensi scambi culturali. Particolarmente significativa fu la missione del 1875, quando una delegazione italiana guidata dal Console Generale Giuseppe Maria Scovasso fu ricevuta dal Sultano Moulay Hassan I a Fez, allora capitale imperiale. Ne fecero parte lo scrittore Edmondo De Amicis, che lasciò vivide pagine di racconto, e il pittore Stefano Ussi, autore del celebre dipinto Il ricevimento dell’Ambasceria d’Italia in Marocco (1879), oggi conservato presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
Dopo l’indipendenza: il 1956 e le relazioni moderne
Il 1956 segna una tappa fondamentale. Con l’indipendenza del Regno del Marocco, l’Italia rinnovò i rapporti diplomatici con Rabat, istituendo l’Ambasciata d’Italia il 30 agosto 1956. Da allora i legami bilaterali si sono consolidati e rafforzati, con una crescita costante della cooperazione politica, economica, culturale e scientifica.
Una collaborazione che guarda al futuro
Le celebrazioni del bicentenario non rappresentano soltanto un momento di memoria storica, ma anche un’occasione per valorizzare e rinnovare il dialogo tra Italia e Marocco. I due Paesi hanno sviluppato collaborazioni in diversi ambiti — dall’economia alla cultura, dalla ricerca alla formazione — con una naturale proiezione mediterranea e africana.
Due secoli di amicizia
Il bicentenario delle relazioni diplomatiche ricorda un percorso lungo due secoli, fatto di amicizia, dialogo e rispetto reciproco. È su queste basi solide che Italia e Marocco continuano a costruire nuove forme di collaborazione, affrontando insieme le sfide globali e condividendo la prospettiva di un futuro di sviluppo e prosperità comune.