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Spettacolo teatrale “GLI IMMIGRATI” di Abdellah Chakiri

Due personaggi particolari XX e AA: non si sa da dove vengono, né come si sono incontrati in quel posto. Tutto sembra dividere questi due perfetti sconosciuti, cui gli unici bagagli sono i ricordi di un luogo che hanno dovuto lasciare. Il primo, AA (Rachid FEKKAK), è un intellettuale, un rifugiato che tiene solo alle proprie idee. Cinico e manipolatore, usa discorsi eleganti al punto da far invidia per le parole che usa. Il secondo, XX (Abdellah CHAKIRI), è un lavoratore, ferocemente materialista ed apolitico, ha un’ossessione per il lavoro ed il risparmio compulsivo così quando torna a casa possa stupire tutto il mondo.

I due coabitano in un malsano scantinato da qualche parte in occidente sotto di una coppia occidentale che vive nel piano di sopra (Margherita MANNINO e Giulio GAVARDI).

Ad un certo momento si apre un dibattito a cuore aperto sul tema dell’immigrazione…

Uno fugge dalla manca di libertà, l’altro dalla povertà. Uno considera che gli immigrati rubano il lavoro e l’altro parla di tolleranza di universalità e di filosofia…

  • Organizzato da: L’Association Nouvelle Vision et Noujecom
  • In collaborazione con: IIC Rabat