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Concerto Bel Canto Ensemble

Concerto Bel Canto Ensemble, con Soprano ROSARIA BUSCEMI, Flauto IVAN NARDELLI, Clarinetto ANTONIO ARCURI, Corno MASSIMO CELIBERTO , Pianoforte ALESSANDRO VUONO ee con la partecipazione del basso MICHELE BRUNO.

Musica di GIOACCHINO ROSSINI, GAETANO DONIZETTI e GIUSEPPE VERDI

RABAT, il mercoledi’ 14 dicembre 2016 à 20,30 al Théâtre National Mohammed V di Rabat.

Gli inviti saranno disponibili presso questo Istituto.

Programma:

GIOACCHINO ROSSINI
Sinfonia [IL BARBIERE DI SIVIGLIA]
La calunnia è un venticello [IL BARBIERE DI SIVIGLIA]
GAETANO DONIZETTI
So anch’io la virtù magica [DON PASQUALE]
GIOACCHINO ROSSINI
La danza [LES SOIRÉES MUSICALES]
Miei rampolli femminini [LA CENERENTOLA]
GAETANO DONIZETTI
Signorina in tanta fretta [DON PASQUALE]

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GIUSEPPE VERDI
Sinfonia [NABUCCO]
Anch’io dischiuso un giorno [NABUCCO]
Infelice! E tuo credevi… [ERNANI]
GIOACCHINO ROSSINI
Sinfonia [IL SIGNOR BRUSCHINO]
GAETANO DONIZETTI
Della crudele Isotta [L’ELISIR D’AMORE]
Quanto amore [L’ELISIR D’AMORE]

Il Bel Canto Ensemble nasce nel 2010 per promuovere le iniziative culturali del Progetto Bel Canto. L’originalità degli eventi proposti consiste nel fatto che il repertorio eseguito è interamente trascritto e arrangiato dallo stesso ensemble, rendendo in tal modo le esecuzioni uniche nel loro genere.

Il Progetto Bel Canto ha raggiunto in pochi anni un successo planetario, ricevendo inviti e richieste di collaborazione da parte di prestigiose istituzioni e manifestazioni culturali. Tra esse figurano Società Dante Alighieri, Maison de Robert Schuman, Fondazione della Cultura Russa, Opera Italia di Mosca, Istituti Italiani di Cultura di Bratislava, Bruxelles, Lyon, Montreal, Mosca, Pretoria, Rabat e Stoccarda, European International Film Festival di Kaliningrad, Italian Festival Week di Abu Dhabi e Dubai, Musical Society of Nigeria, Ministère de la Culture du Royaume du Maroc, Accademia Superiore della Musica e delle Arti di Bratislava, National Academy of Music “Nezhdanova” di Odessa, Academia Național de Muzica “Gheorghe Dima” di Cluj-Napoca,Teatro Leonardus di Bogotà, Chulalongkorn University di Bangkok, University of the Witrwatersrand di Johannesburg, Universitatea Babes-Bolyai di Cluj-Napoca, Reiss-Engelhorn-Museum di Mannheim, Gaulitana Festival of Music di Victoria, Italian Festival in Thailand, Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire di Ginevra, KulturØen di Middelfart, Biblioteca Nazionale del Regno di Rabat e molti altri.

È difficile riassumere in poche righe il successo che questo ensemble sta riscuotendo a livello internazionale. Sono centinaia le eminenti personalità del mondo politico, economico e culturale che hanno avuto modo di assistere agli eventi del Progetto Bel Canto. Così come sono molteplici i riconoscimenti e le prestigiose testimonianze di una realtà musicale italiana con pochi illustri precedenti. Sicuramente è d’obbligo citare almeno i paesi, le città e i prestigiosi palcoscenici che hanno finora consacrato il successo del Progetto Bel Canto. In questi primi anni di attività il Bel Canto Ensemble si è già esibito in oltre venticinque paesi in Africa, America, Asia ed Europa (Belgio, Canada, Cipro, Colombia, Croazia, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Francia, Gabon, Germania, Malta, Marocco, Nigeria, Romania, Russia, Slovacchia, Sri Lanka, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Thailandia, Turchia, Ucraina e Vietnam), nelle città di Aarhus (Arla Hall), Abu Dhabi (Emirates Palace Auditorium), Abuja (Lagos Hall), Andernos Les Bains (Salle Broustic), Bangkok (Italian Festival in Thailand), Biel (Farelsaal), Bogotà (Teatro Leonardus), Bordeaux (Théatre de la Pergola, Halle des Chartrons), Bratislava (Accademia Superiore della Musica e delle Arti), Casablanca (Théatre Italie), Cluj-Napoca (Museo Etnografico, Università “Babeş-Bolyai” e Academia Național de Muzica “Gheorghe Dima”), Colombo (Taj Samudra, Crystal Hall), Da Nang (Nguyen Hien Dinh Theatre), Dubai (Dubai Community Theatre and Arts Centre), Ginevra (Amphithéâtre du CERN), Göteborg (Elite Park), Halifax (Bella Rose Arts Centre), Heidelberg (Stadtgarten, Galerie Melnikov), Ho Chi Minh City (Music & Performing Arts Academy), Holzgerlingen (Schönbuch-Gymnasium), Izmir (Turgut Reis), Johannesburg (Wits Great Hall), Kaliningrad (Megа Centre, Teatro Universal), Labin (Piccolo Teatro), Lagos (Musical Society of Nigeria), Larnaka (Municipal Theatre), Libreville (Institut Français), Lyon (Temple de la Lanterne), Metz (Maison de Robert Schuman), Mannheim (Museum der Weltkulturen), Middelfart (KulturØen), Moncton (Dieppe Culture and Arts Centre), Mosca (M.O.D. Center), Nizza (Sala Michelangelo), Nicosia (Famagusta Gate, Holy Cross Church), Odessa (Museo Nazionale della Letteratura), Port Harcourt (Novotel), Pula (Auditorium della Comunità Italiana), Rabat (Auditorium della Biblioteca Nazionale del Regno), Randers (Sct. Mortens Kirkes), Rijeka (Palača Modello), Stoccarda (Große Sitzungssaal) e Victoria (Ministry Exhibition Hall).

Forse non esiste e non è mai esistito un ensemble cameristico italiano che si sia esibito in così tanti paesi diversi. Un curriculum impressionante, che assume un prestigio e una valenza ancora maggiore se si considera il breve tempo in cui è stato realizzato, ma soprattutto un progetto culturale in continua evoluzione, che con questi presupposti lascerà un segno indelebile nel suo percorso artistico.

Fondamentali per il successo finora ottenuto sono state le collaborazioni con artisti italiani e internazionali: Fatima Anyekema, John Eclou Lucien, Prisca Enyi, Alla Gavrilina, Zinaida Kovaleva, Zhang Miao, Åsa Nordgren, Joseph Oparamanuike, The Muson Choir, Emeka Nwokedi, Huan Song e Monica McKay, solo per citarne alcuni. La storia del Progetto Bel Canto diventa ancora più affascinante se raccontata dai numerosi contributi delle emittenti radiofoniche e televisive, delle riviste e dei quotidiani nazionali stranieri (The National, Libération, Inside Track, Gaulitanus, L’Union, The Next, This Day Live, Kreiszeitung Böblinger Bote, The Cyprus Weekly, Emisoara HJUT, Radio Nacional de Colombia, Javeriana Estereo, Da Nang Dien Tu, Bo Thong Tin Va Truyen Thong, Ho Chi Minh HTV7, Sud Ouest e numerosi altri), che riportano i grandi consensi del pubblico verso questa formula originale di concerto e verso un progetto interamente Made in Italy unico al mondo.

Prenotazione non più disponibile

  • Organizzato da: IIC Rabat
  • In collaborazione con: Théâtre National Mohammed V Rabat