Prof. Abdelkrim ELALAMI e Prof. Zakaria BOUDHIM, Dipartimento di Lingua e Letteratura Italiana – Facoltà di Lettere, Università Mohammed V – Rabat
Prof. Abdelkrim ELALAMI
In questa conferenza, si tenterà di esaminare alcuni aspetti della questione del rapporto di Dante con la cultura islamica. Il nostro proposito non è tanto di provare la dipendenza della Divina Commedia dai testi islamici come il “Libro della Scala” o l’ “Alchimia della Felicità”, né di oppugnarla, quanto piuttosto di mettere in luce il carattere unificatore delle due culture a cui appartengono questi testi.
Prof. Zakaria BOUDHIM
Studi recenti condotti dal Prof. Boudhim invalidano la tesi dell’arabista spagnolo Miguel Asin Palacios secondo la quale Rissalat AL-Ghufran ( l’Epistola del perdono), opera in prosa rimata scritta dal poeta siriano Abul-Ala’ al-Ma’arri due secoli prima della nascita di Dante Alighieri, sarebbe stata una delle fonti principali dell’escatologia islamica probabilmente consultate da Dante.